Le Assaggatrici di Silvio Soldini è in sala al Cinema Corso
Per paura di essere avvelenato, Hitler fa sequestrare sette giovani ragazze tedesche che diventano le sue assaggiatrici personali.
Per paura di essere avvelenato, Hitler fa sequestrare sette giovani ragazze tedesche che diventano le sue assaggiatrici personali.
Tratto dal romanzo omonimo di Rosella Postorino (edito da Feltrinelli), tradotto in 38 Paesi ma non in Germania, vede Soldini alle prese con un film insolito per la sua storia: in costume, ambientato lontano dall’Italia e recitato in tedesco. Il risultato è all’altezza delle aspettative: teso, compatto, cupo, scava nella paura e nel bisogno di sopravvivere di quelle ragazze costrette a fare i conti con un “nemico” che credevano alleato, disposte rabbiosamente a cercare (soldinianamente) un appiglio, trovare una ragione di vita e guardare al futuro.
Per chi vuole misurarsi con un cinema di qualità.